In questo momento storico dopo la pandemia da Covid-19, quando tutto è dovuto necessariamente passare al virtuale, anche gli eventi hanno imparato a reinventarsi online, cambiando e modificandosi profondamente in un modo che, probabilmente, rimarrà anche dopo la fine dell’emergenza sanitaria in atto.
Ma cosa dobbiamo aspettarci? Cambiamenti significativi nelle norme richiedono cambiamenti altrettanto drastici nella mentalità e nella strategia. I decisori del settore degli eventi stanno iniziando a rendersi conto che le esperienze del mondo reale rimangono in sospeso e saranno comunque pesantemente regolamentate: per questo i formati digitali stanno rapidamente colmando le lacune.
Ovviamente nulla riuscirà mai a sostituire o soppiantare le esperienze di vita reale che toccano i sensi e creano ricordi indimenticabili, tuttavia è un dato di fatto oramai che, per riuscire a rimanere vivo, è fondamentale che anche il settore degli eventi si adatti a questa nuova modalità.
Covid-19 è un acceleratore della
trasformazione e si spinge in settori che tutti pensavamo sarebbero rimasti
offline per sempre.
«Stiamo improvvisamente scoprendo molti modi di utilizzare la tecnologia per
riunire le persone, sia che possiamo essere in uno spazio fisico o meno»,
afferma JB Miller, presidente di Empire Entertainment, una delle principali
società di produzione esperienziale di New York.
CONCERTI
Il primo esempio di eventi che si reinventano e diventano digitali sono i concerti. Dirette Instagram, live su Facebook o persino sui videogiochi più famosi, essi stanno riscuotendo un enorme successo. Pochi giorni fa, su uno dei videogiochi online più famosi in tutto il mondo, Fortnite, i gamer hanno potuto assistere ad un concerto che aveva come protagonista il rapper Travis Scott. Questo ha attirato circa 12 milioni di persone nel gioco, ed un numero ancora maggiore sui vari contenitori video streaming come Twitch, Youtube e Mixer.
GALA VIRTUALI
I gala virtuali sono eventi creati appositamente per riunire i sostenitori di una determinata causa per un momento di celebrazione e riflessione. Con l’avvento della pandemia, anche questi ultimi si sono dovuti adattare alle normative: i partecipanti si uniscono online collegandosi con host di gala, organizzatori e altri partecipanti, ed hanno l’opportunità di continuare a condividere aggiornamenti sui lavori in corso, mostrare testimonianze video e onorare coloro che meritano il riconoscimento. A questo si aggiunge la possibilità di implementare aste online con offerte e donazioni direttamente da mobile.
SPETTACOLI TEATRALI
Tutte le istituzioni culturali hanno aderito alle misure del decreto che promuove il contrasto al contagio del Covid-19 ma in città sono nate diverse iniziative messe in atto per vivere in sicurezza ma con “serenità” l’emergenza. È così che il programma “solidarietà digitale” vede la luce.
A Palermo, il Teatro Biondo ha deciso di trasmettere in streaming lo spettacolo “Viva la vida” dedicato all’artista messicana Frida Kahlo: sala vuota offline, ma online l’evento è stato particolarmente seguito, dimostrando come la cultura possa essere diffusa e fruita su un territorio inedito rispetto alla norma.
Tra i pochissimi ospiti in sala, il sindaco Leoluca Orlando ha dichiarato: “Apprezzate questo spettacolo aspettando e sperando che questo sia solo un momento transitorio in una città dove il teatro non si ferma. Siamo certi che in tempi ragionevolmente brevi questa sala possa tornare affollata”.
Gli eventi live sicuramente torneranno, ma il potere di trasformarli in eventi digitale al momento è davvero cruciale per non far morire il settore. Alcune piattaforme consentono la trasmissione online per lo streaming in tempo reale, altre sono più adatte all’interazione tra più parti attraverso sondaggi o condivisione di contenuti.
La gestione dei clienti, l’emissione di biglietti, la registrazione, il check-in e la gestione dei donatori li vedremo integrarsi con piattaforme in grado di fornire e trasmettere contenuti virtuali e portare l’esperienza sugli schermi dei nostri ospiti.