Se ti è piaciuta la serie Bridgerton firmata Netflix, allora non puoi perderti questi film.
Le storie come quella raccontata in Bridgerton, non sono una novità nel settore. Esistono infatti alcuni film, dei veri e propri capolavori, che hanno moltissimo in comune con la famosa serie Netflix. Non ci riferiamo soltanto alla classica storia d’amore, nelle produzioni di queste genere, i temi sono infatti molteplici e i significati molto più articolati e profondi rispetto a quello che si potrebbe immaginare.
I film simili a Bridgerton da non perdere
Orgoglio e pregiudizio
Oltre a trattarsi di un film ben realizzato e con un ottimo cast, la pellicola è una rappresentazione piuttosto fedele del celebre romanzo di Jane Austen da cui è tratta.
Oltre alla storia d’amore raccontata nel film, molto interessante è il tema dell’esplorazione dei caratteri e delle personalità degli altri. Il film è una riflessione profonda su tutto ciò che muove l’animo umano: i sentimenti di rivalsa, l’amore, la protezione nei confronti delle persone a cui vogliamo più bene, i pregiudizi che spesso si celano inconsapevolmente dietro alle decisioni di ognuno di noi, la timidezza che spesso può essere percepita come orgoglio e indifferenza nei confronti degli altri.
Se hai amato Bridgerton, non puoi perderti questo film in grado di toccare le corde più profonde dell’essere umano, e di parlare di personaggi che si muovono secondo precise dinamiche del passato ma al contempo attuali più che mai.
Mary Shelley
Il film sulla vita di Mary Shelley racconta il processo creativo che l’ha portata alla realizzazione della sua celebre opera: Frankenstein. L’iter attraverso il quale lo spettatore viene trasportato è costellato d’incontri che hanno avuto un’influenza profonda su Mary Shelley, primi fra tutti, gli incontri con colui che diventerà suo marito, il poeta Percy Bysshe Shelley, e lo scrittore Lord Byron.
Nonostante queste influenze però, la storia di Mary Shelly è una storia di affermazione della propria indipendenza e unicità in quanto donna e l’emancipazione femminile dell’autrice passa attraverso la creazione del celebre mostro che incarna tutto il suo disprezzo nei confronti del patriarcato e le delusioni subite dagli uomini.
Persuasione
Divertente, irriverente e più che mai attuale, è il riadattamento cinematografico del romanzo di Jane Austen. In questa storia, il concetto di matrimonio viene trattato in maniera del tutto rivoluzionaria rispetto all’epoca in cui è stato concepito: il matrimonio desiderato non per soldi ma per vero amore. Tutto e tutti intorno alla protagonista però, cercano di persuaderla dall’idea di matrimonio per amore, ma lei è un’instancabile romantica e non può fare a meno di immaginarsi felice in compagnia di colui che ha conquistato il suo cuore. Il film, così come il romanzo, è una vera e propria lezione di vita. Il rischio di rimanere soli e tristi è sempre in agguato nelle azioni di chi ci circonda poichè spesso ci influenza più del dovuto, portandoci ad accettare ciò che il resto della società ritiene giusto per noi. Ciò che tutti noi dovremmo fare, è cercare di combattere questo sentimento di sopraffazione e non lasciarci intimorire da quello che desideriamo realmente.
Cosa hanno in comune questi film simili a Bridgerton?
I film simili a Bridgerton visti fino ad ora, sono accomunati dal contesto storico in cui si sviluppano. In tutti questi film possiamo assistere a balli sfarzosi, abiti incantevoli, intrighi e nascita di romantiche storie d’amore. Vedere questi film solo per questi temi tuttavia è un po’ riduttivo. Si tratta infatti di contenuti che hanno molto di più da offrire al proprio pubblico e che li rendono interessanti per tutti, pubblico maschile compreso.
Ogni personaggio presente in questi film è molto ben caratterizzato: personalità forte, carattere audace e animo buono e gentile. Se pensate che sia poco, a farvi cambiare idea potrebbe essere un aspetto molto importante su cui vale la pena soffermarsi: Orgoglio e pregiudizio e Persuasione, sono film tratti dai capolavori scritti da Jane Austin agli inizi del 1800. Anche la storia sulla vita di Mary Shelley si sviluppa nel corpo dell’800. All’epoca, anche solo la vaga concezione di idea di donna forte, risoluta e combattiva, era qualcosa di assolutamente fuori dagli schemi. Il patriarcato era il fondamento della società e pensare ad una donna libera non era soltanto strano o sconveniente, ma a tratti addirittura ridicolo. Ecco quindi cosa hanno in comune questi film simili a Bridgerton: una figura femminile protagonista, in un’epoca in cui le donne potevano rimanere solo dietro le quinte. Jane Austine e quindi i film tratti dai suoi libri, rivendicano un ruolo di centralità per le donne all’interno della società, che sia diverso dalla semplice posizione di moglie o madre, così come comune all’epoca (e in alcuni contesti, anche attualmente). Rendere le donne le protagoniste assolute delle storie, e non solo per il proprio bell’aspetto, ma soprattutto per i valori per cui combattono e per l’intelletto che le contraddistingue, è un modo senz’altro apprezzabile di dare voce alle donne e dignità a figure troppo spesso rappresentate in una condizione di subordinazione al potere.
Oggi fortunatamente le protagoniste femminili di film e serie tv sono sempre più numerose e, anche quando non sono le protagoniste assolute, ricoprono comunque spesso un ruolo di elevata importanza. Un esempio di figura femminile che potremmo definire come una versione moderna delle eroine di Jane Austen, è il personaggio di Daenerys Targaryen: con la sua forza e la sua determinazione, la regina dei draghi si fa strada tra i suoi nemici e ottiene sempre ciò che desidera.